Giornata internazionale della danza: perché ballare fa bene a corpo e mente
Il 29 aprile si celebra il potere benefico della danza, un’attività fisica completa e accessibile a tutte le età
Danzare è un esercizio fisico efficace quanto una sessione di fitness, con alcuni vantaggi in più:
- Migliora la forza muscolare: ogni stile di danza coinvolge diversi gruppi muscolari, potenziandoli in modo armonioso.
- Favorisce equilibrio e coordinazione: seguire il ritmo aiuta a sviluppare agilità e precisione nei movimenti.
- Aumenta la flessibilità: i movimenti dinamici aiutano a mantenere le articolazioni mobili e a prevenire irrigidimenti.
- Stimola il sistema cardiovascolare: danzare regolarmente migliora la resistenza e fa bene al cuore.
- È un’attività ideale anche per mantenersi attivi in modo dolce, adatta sia ai giovani che agli adulti, perfetta anche per gli over 60 che vogliono prendersi cura del proprio corpo in maniera piacevole e divertente.
Oltre al fisico, la danza ha effetti straordinari anche sulla mente. Studi scientifici confermano che ballare riduce lo stress e l’ansia, stimola la memoria e la concentrazione (soprattutto nelle coreografie!). Ovviamente essendo un sport condivisio favorisce la socializzazione e l’autostima e soprattutto aumenta la produzione di endorfine, gli ormoni della felicità!
La bellezza della danza sta anche nella sua accessibilità: si può ballare ovunque – a casa, in palestra, a lezione o in compagnia – senza bisogno di attrezzature particolari. Esistono tantissimi stili, dal classico al moderno, dal latino alla danza terapia, per ogni età e livello di preparazione. La danza è per tutti: bambini, adulti, anziani. Basta lasciarsi andare al ritmo!